Consigliato da Andrea M. Alesci
Si scoprono cose sorprendenti a seguire i percorsi che una volta al mese Rocío traccia dentro la letteratura sudamericana, o meglio dentro le tante letterature che abitano là a sud. Saltate a bordo!
Due volte al mese è un piacere immergersi nella newsletter di Camilla, che rivela qualcosa sui funghi incrociando sempre il racconto con opere letterarie. E come il micelio, attiva connessioni inaspettate e vitali.
Mi piace la newlsetter di Stefania perché alterna puntate con cui prendersi il tempo di scivolare tra ragionamenti e suggerimenti, e quelle in cui ci infilarsi nelle vite di altre persone.
C'è sempre una sottile resistente cucitura fra i racconti personali di Serena e quelli che evoca con la letteratura. E sono letteratura tutte le storie di donne che compone dentro "Una figlia per amica".
Silvia sa intrecciare i pensieri, mostrando la bella complessità delle cose che fanno la scuola, cioè un organismo vivo e vitale, in connessione costante con tutto ciò che le sta attorno. Leggerla allarga lo sguardo.
Come suggerisce il pronome indefinito che la descrive, per due volte al mese vi troverete a leggere qualcosa pensato da Alice, che riesce a dire tanto con poche parole, soprattutto disegnando questo 'qualcosa'.
Vedersi da lontano ci fa notare cose che forse mai avremmo scorto; ed è quello che fa Enrica ragionando su parità di genere e giustizia sociale in Italia, dal posto dove abita da tanti anni: gli Stati Uniti d'America.
Partire dalla montagna per una riflessione sulle parole è ogni volta un'arrampicata che dà ossigeno alla testa, e Roberta è brava a portarti là dove ogni parola scelta fa la differenza. Come appigli e appoggi da cercare.
Mi piace quello che scrive Paola, perché ogni volta c'è un pezzettino della sua vita nel racconto, che è sempre ironico e naviga fra diverse latitudini linguistiche.
Le idee e gli spunti di Valentina fanno una cosa preziosa: mettono in movimento. Leggerla ogni settimana è come trovarsi davanti a una costellazione in mare aperto, che ti disegna una mappa e ti dice "Vai, esplora(ti)".
I Pensieri Nomadi di Cristina portano ogni volta in posti che ti viene voglia di vedere, di vivere. E ogni volta, tra parole e fotografie, c'è un pensiero che esercita a uno sguardo più profondo.
I giri illustrati che Silvia raccoglie e racconta sono così curati che dopo averli attraversati vi verrà voglia di aprire subito altre schede del browser per capire come e quando partire.
Si sente la vita che pulsa nella newsletter di Alessandra, e l'urgenza di raccontare anche storie che fanno male, ma che sotto la sua lente diventano occasioni per ripensarsi.
A volte bastano poche righe per smuovere il pensiero e fargli fare un giro che non sapeva di poter fare: Simona ci riesce con Paragrafo, una volta a settimana, facendoti fare capriole scritte.
GoTankōbon vi spalanca una porta sul mondo dei manga, che Daniele riesce a raccontare con un trasporto e una competenza tali da appassionare anche chi non sa nulla di fumetti giapponesi. Un punto di riferimento.
L'agilità di pensiero con cui Mafe si muove fra le cose è come un circuito che continua ad accendere lampadine, e alla fine vi ritrovate con idee, libri, film, serie da attivare. Magica.
Anche se non siete persone esperte di vino, anche se non lo bevete, amerete la newsletter di Giulia, che riesce sempre a trovare il modo divertente e competente per raccontare qualcosa che riguarda vino e dintorni.
Una volta a settimana per smontare i meccanismi delle storie, vedere come funzionano e fare brillare il cervello di suggerimenti e cortocircuiti narrativi inaspettati. Miniera.
Antonio parla di comunicazione ed economia circolare, riuscendo sempre a trovare spunti che ti fanno esclamare: ma dai, che storia! E condensando tutto in modo sintetico e chiaro.
Elisa racconta che la democrazia sta nel condividere lo spazio pubblico, e ogni volta lo fa con tanti esempi e storie di persone sedute su una sella a pedalare, insieme. Leggerla ti attiva.
Stefano è uno che sa scrivere, e nelle uscite occasionali di questa newsletter vi accompagna ogni volta in viaggi dentro luoghi e metodi di uno scrittore o una scrittrice. Meccanica.
Ogni due settimane Alessia spalanca porte sorprendenti su animali non umani, intrecciando le loro storie ad articoli, libri, documentari ed espandendo la voglia di ricerca. La scienza raccontata così è un piacere.
Ogni volta che leggo "Servizio a domicilio" scopro cose e ragionamenti complessi su femminismi, politica e tutto quanto il resto sta dentro le nostre vite affollate di storie. Iscrivetevi, che Giulia Blasi trova sempre le parole e l'ironia giuste per farvi rimanere bellə scomodə, quindi vivə.