Linguetta #111 / Le parole ci aiutano a definire le categorie del pensiero e la loro rappresentazione, ad esempio rimuovendo i pregiudizi attorno al colore della pelle.
Ottima newsletter: il tema mi ha molto colpito perché ho avuto un'esperienza simile con il romanzo di Gaiman I ragazzi di Anansi. Ero adolescente e molto stupidamente rimase sorpresa nel comprendere che il protagonista è la sua famiglia erano neri, non solo perché io egocentricamente non lo sono, ma anche perché l'autore non lo è.
Ho prenotato in biblioteca sia Miliardi e miliardi, sia l'Ultimo uomo bianco.
Se parti a fare il tour fammi sapere, che alcune biblioteche bellissime le ho trovate, nei miei viaggi. Però sì: mi sono proprio resa conto che averle, belle, aperte e funzionanti, è proprio un privilegio :) (Riguardo a Gaiman & Pratchett: hai letto Good Omens, vero?!?)
Quando decido, ti avviso 😄. Gaiman e Pratchett li ho sempre letti separatamente, e "Good Omens" ce l'ho lì da leggere, anche perché mi piacerebbe portarlo in qualche gruppo di lettura (e devo dire che anche il titolo alternativo "Buona apocalisse a tutti" mi garba parecchio!). E poi so che c'è anche la serie tv, perciò voglio leggerlo quanto prima e poi guardare anche quella.
Bellissima davvero la Linguetta di oggi: grazie per queste riflessioni!
Grazie Matteo!
Ottima newsletter: il tema mi ha molto colpito perché ho avuto un'esperienza simile con il romanzo di Gaiman I ragazzi di Anansi. Ero adolescente e molto stupidamente rimase sorpresa nel comprendere che il protagonista è la sua famiglia erano neri, non solo perché io egocentricamente non lo sono, ma anche perché l'autore non lo è.
Ho prenotato in biblioteca sia Miliardi e miliardi, sia l'Ultimo uomo bianco.
Grazie. E meno male che ci sono le biblioteche, che oltre a prestare libri sono fondamentali strutture di movimento culturale.
Io ho vissuto circa sei anni degli ultimi 15 dove di biblioteche pubbliche non ce n'erano, e si vive veramente meno bene di dove invece ce ne sono ♡
Viva le biblioteche e i bibliotecari, non so se era Neil Gaiman o Terry Pratchett che diceva che erano i silenziosi guardiani della rivoluzione!
Davvero, non so come farei senza biblioteche vive che funzionano. Il mio sogno è fare il giro del mondo delle biblioteche.
Sai, non so chi dei due (se Neil Gaiman o Terry Pratchett) l'abbia detto, comunque è proprio così! E poi Gaiman & Pratchett che coppia straordinaria!
Se parti a fare il tour fammi sapere, che alcune biblioteche bellissime le ho trovate, nei miei viaggi. Però sì: mi sono proprio resa conto che averle, belle, aperte e funzionanti, è proprio un privilegio :) (Riguardo a Gaiman & Pratchett: hai letto Good Omens, vero?!?)
Quando decido, ti avviso 😄. Gaiman e Pratchett li ho sempre letti separatamente, e "Good Omens" ce l'ho lì da leggere, anche perché mi piacerebbe portarlo in qualche gruppo di lettura (e devo dire che anche il titolo alternativo "Buona apocalisse a tutti" mi garba parecchio!). E poi so che c'è anche la serie tv, perciò voglio leggerlo quanto prima e poi guardare anche quella.
Fermarsi e pensare, in ascolto, anche per recuperare la nostra forma bambina. Passaggio che ho adorato, bellissima Linguetta!
Grazie tante Daniele 🙏.