Linguetta #130 / La lingua parlata è spesso infarcita di espressioni che "allungano il brodo" e rendono la comunicazione poco fluida, quando basterebbero meno parole.
Quando sono arrivato a Torino ho scoperto dei modi di dire che mi facevano sobbalzare le orecchie: faccio che andare, faccio che dirtelo e tanti altri faccio che qualcosa.
Forse come suggerisci tu derivano dall'influenza francese, ma tutt'ora quando lo sento dire non può che scapparmi una risata! Che peso. :)
Sono tornata qui perché mi stanno piacendo un sacco anche i commenti. Te ne dico un’altra su Torino, città in cui ho vissuto tanti anni. “Me ne manca solo più uno di film da vedere”. È una sorta di rafforzativo, usatissimo, difficile da comprendere per chi non abita a Torino :)
Tutto sacrosanto, e cito anch'io il "faccio che sporgerti" piemontese come severo rischio cardiaco. PERÒ... ahem, spezzo una lancia (in testa) a favore di chi dice che i libri "vedono la luce", per trito che sia: buttarli nel mondo è davvero un parto!
Cortázar le chiamava "frasi prefrabbicate" (e aggiungeva poco dopo "per trasmettere idee arcimuffite") :)
Quando sono arrivato a Torino ho scoperto dei modi di dire che mi facevano sobbalzare le orecchie: faccio che andare, faccio che dirtelo e tanti altri faccio che qualcosa.
Forse come suggerisci tu derivano dall'influenza francese, ma tutt'ora quando lo sento dire non può che scapparmi una risata! Che peso. :)
Questa puntata me la salvo, ci sono esercizi utilissimi! Della scrittura amo il fatto di poter sempre semplificare, migliorare, aggiustare.
Sono tornata qui perché mi stanno piacendo un sacco anche i commenti. Te ne dico un’altra su Torino, città in cui ho vissuto tanti anni. “Me ne manca solo più uno di film da vedere”. È una sorta di rafforzativo, usatissimo, difficile da comprendere per chi non abita a Torino :)
Tutto sacrosanto, e cito anch'io il "faccio che sporgerti" piemontese come severo rischio cardiaco. PERÒ... ahem, spezzo una lancia (in testa) a favore di chi dice che i libri "vedono la luce", per trito che sia: buttarli nel mondo è davvero un parto!
Mentre ti leggevo mi comparivano nella testa scritti al neon i nomi delle persone che abusano di quello che, a cui girare questa puntata