Linguetta #122 / Occupare spazi di potere per indirizzare le persone è l'opposto di quello che fa la lingua, che prende posizione per far convivere le differenze.
Sì, tante troppe cose che ci scivolano attorno per ottundere e mascherare. Ecco perché prendersi gli spazi per dire le cose è necessario da parte di chi sa farlo; Ghali secondo me è uno di questi, e mi ha colpito molto quando ieri ha parlato di "politica del terrore" che immobilizza parole e azioni.
Grazie Andrea, che onore essere citata in questa bellissima Linguetta!
Grazie a te Samantha, l'intervista che hai fatto mi ha proprio colpito.
Bellissimo, grazie!
Mi terrorizza accorgermi di tante spie allarmanti e di quanto poco vengano notate. Grazie per la riflessione, Andrea (e poi se mi citi Fostieris ❤️)
Sì, tante troppe cose che ci scivolano attorno per ottundere e mascherare. Ecco perché prendersi gli spazi per dire le cose è necessario da parte di chi sa farlo; Ghali secondo me è uno di questi, e mi ha colpito molto quando ieri ha parlato di "politica del terrore" che immobilizza parole e azioni.