Ospite
Linguetta #166 / L'essere ospiti possiede l'ambivalenza di chi accoglie e di chi è accoltə, raccontando di spazi che anche per caso possono diventare case comuni.
Ehilà, eccomi con una nuova Linguetta!
C’è mistero attorno all’origine della parola ospite, e in tutte le lingue romanze indica sia chi ospita sia chi è ospitatə.
Forse, in questa ambivalenza nebulosa del termine sta il senso dell’umano, di chi arriva e di chi accoglie.
La lingua ci racconta che siamo sempre ospiti.
Che ogni volta che due persone si incontrano in un luogo o in uno spazio, allora si disegnano i contorni di un paesaggio inatteso.
Ed è la stessa cosa che ho pensato quando, dopo anni a cercare di capire quale fosse il libro che un giorno mi era sfilato davanti nelle storie di Instagram, lasciandomi solo il ricordo offuscato di un container in copertina, all’improvviso l’ho incontrato: per caso, lo scorso ottobre, nel bookshop del festival Illustri a Vicenza.
Era Paesaggi a caso di Melania Longo e Alessandro Sanna, nato come collezione domestica di apparizioni fantastiche durante il lockdown della primavera 2020, diventato un progetto fotografico collaborativo (con altre persone sui social) su cui Sanna ha disegnato e Longo ha trovato poche misurate parole, e trasformatosi poi in un albo illustrato – che piacerà molto a chi ama le pareidolie.
Ecco, mi è sembrato un collegamento casuale che dice tutto dell’essere ospite, concetto su cui mi piacerebbe comunque tornare in futuro, dentro Linguetta.
Che vorrei proprio espandere, facendoci entrare un po’ alla volta, con il tempo, tante altre voci.
Intanto, vi lascio con un raccordo di tutte quelle newsletter che nell’ultimo anno e mezzo mi hanno ospitato a casa loro e a cui va il mio grande grazie. Eccole qua, in ordine cronologico:
15 febbraio 2023
dentro la newsletter
che scrive
puntata Scoperta
→ conversazione su lingua e dintorni nella sezione Accenti
24 febbraio 2023
dentro la newsletter
che scrive
puntata Chi più risiKa poi rosica
→ intervento sulle parole-ponte come modo pacifico di comunicare
6 maggio 2023
dentro la newsletter
che scrive Marino
puntata Questioni di favole
→ riflessione su Roald Dahl e dintorni per la sezione Altre parole, altre voci
14 aprile 2023
dentro la newsletter
che scrive
nella puntata Geografia confidenziale
→ racconto chi sono e parlo di Linguetta nella sezione Ospiti
10 aprile 2024
dentro la newsletter
che scrive
nella puntata Suoni della Terra
→ un pensiero sulle sonorità linguistiche nel pezzo Suoni che costruiscono il mondo
14 luglio 2024
dentro la newsletter
che scrive
nella puntata C’è una lingua che tutti sanno
→ un’intervista sulle cose che faccio coi libri e sull’uso gentile della lingua
29 ottobre 2024
dentro la newsletter
che scrive
nella puntata Un posto che non si vede
→ il racconto di un mio posto del cuore
4 novembre 2024
dentro la newsletter
che scrive Ceci
nella puntata Parigi
→ un racconto di una mia Parigi letteraria nella sezione L’ospite inatteso
P.S.
Dalla settimana scorsa altre tre persone hanno deciso di sostenere Linguetta (una di queste addirittura nella versione Fan di Linguetta): grazie!
Grazie perché questo progetto di scrittura, che è nato per parlare (e parlarmi) di lingua, nel corso di questi tre anni si è trasformato, si è allargato, e grazie a chi lo segue e lo supporta ha intenzione di espandersi ancora. Nel segno dell’esplorazione!
🎁 Doni a caso
In questa ultima Linguetta del 2024 vi saluto con un unico consiglio: si tratta di un consiglio audio che arriva dal canale Telegram Randomerìa, che ho scoperto un annetto fa.
Sono brevi vocali che raccontano cose a caso – come promette quel random inglese – con cadenza imprecisata e letti da una voce che contiene un sorridente senso del divertimento, cioè la voce di Adele Meccariello.
Il caso imbastisce i destini e spesso è il miglior criterio di scelta a cui possiamo affidarci.
Le cose che troviamo non cercandole, le persone in cui inciampiamo, gli incontri che ci capitano, gli incidenti narrativi che fanno cambiare direzione alle nostre storie.
L’augurio per chi legge (e anche per chi scrive 😆) è di disporsi al caso, di lasciarsi abbracciare dall’imprevedibile imprevisto.
Ci rivediamo l’anno prossimo, quando arriverò nelle vostre caselle mail: domenica 5 gennaio 2025, in tarda serata.
Mi sa che è tutto, noi ci leggiamo alla prossima Linguetta!
Ricordiamoci di essere ospiti accoglienti, che in fondo basta usare il 💖, lo stesso cuore che sta qui sotto e che potete pigiare per dirmi se v’è piaciuta la puntata.
Per lasciare un commento c’è lo spazio lì accanto, ma vi aspetto pure via mail, oppure dentro le Notes con un restack della puntata (cioè pigiando la rotellina con le due frecce accanto al simbolo dei commenti).
Se volete taggarmi su Instagram, cercatemi come andrjet. E se volete, sono pure su Threads.
Chi invece vuole sostenere il progetto, può farlo dentro Substack con 30 euro all’anno; ma anche con una donazione libera sul profilo ko-fi di Linguetta.
Grazie a te, @andrea! Sono sicura che un' altra collaborazione sarà presto possibile! Buone feste
@andrea c'è una enorme lacuna nelle nl che ti hanno ospitato, la colmiamo nel 2025?